Progetto Euploos

Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi

Scheda Catalogo "1094 S"

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Scheda aggiornata al 17-10-2024
Opera 1094 S
  • inv. 1094 S
  • Ligozzi Jacopo (1547/ 1627)
  • Studio per un busto di gentildonna
  • Categoria: Santarelli
  • Datazione: sec. XVII
  • Tecnica e materia: tracce di pietra nera, penna e inchiostro, pennello e inchiostro diluito su carta
  • Misure: 235 x 167 mm
  • Stemmi, emblemi, marchi:
    timbro a inchiostro di collezione: Emilio Santarelli (Lugt 907) sul recto in basso a sinistra
    timbro a inchiostro di collezione: Reale Galleria degli Uffizi (Lugt 930) sul recto, in basso a destra

Iscrizioni

  • autore ignoto ottocentesco: "T. 14.", a penna e inchiostro marrone sul recto del vecchio controfondo, in basso a destra
  • autore ignoto ottocentesco: "Cart. XVII [nell'altro senso del foglio]", a penna e inchiostro marrone sul recto del vecchio controfondo, in alto a destra
  • autore ignoto ottocentesco: "Francesco Salviati", a penna e inchiostro marrone sul recto del vecchio controfondo, in basso al centro
  • J. Ligozzi: "Adi 29 dottobre 1612", a penna sul recto in basso a destra
  • autore ignoto novecentesco: "Sì Ligozzi/ [...] 17/8/88", a matita recto del vecchio controfondo, in basso al centro
  • A. Petrioli Tofani: "Ligozzi/ AmPT '74", a matita recto del vecchio controfondo, in basso al centro

Notizie storiche e critiche

Il foglio era tradizionalmente attribuito a Francesco Salviati (Santarelli E./ Burci E./ Rondoni F. 1870). Il disegno è stato trasferito a Jacopo Ligozzi in considerazione di quanto emerso dalle ricerche compiute in occasione della mostra sull'artista tenutasi a Firenze nel 2014; pertanto si riporta di seguito la scheda a cura di Alessandro Cecchi contenuta nel relativo catalogo. Il disegno reca in basso a destra l'annotazione con la data di esecuzione “Adi 29 dottobre 1612”, nella bella calligrafia tipica di Ligozzi. Raffigura una fanciulla dalla bizzarra acconciatura con volute e pennacchi che fa pensare, come la collana e il corpetto riccamente decorato, che indossi un costume da mascherata per una delle tante feste che allietarono la Firenze del granduca Cosimo II de' Medici, Poco tempo dopo l'esecuzione del disegno, il 23 novembre del 1612, il Ligozzi risulta aver ricevuto 50 scudi in retribuzione di ignoti lavori svolti per i Medici ('Jacopo Ligozzi. Le vedute del Sacro Monte della Verna, i dipinti di Poppi e Bibbiena', catalogo della mostra (Poppi, Castello dei conti Guidi), a cura di l. Conigliello, Poppi 1992, p. 214), fra cui, forse, anche la progettazione di costumi teatrali o da mascherate, come quello del foglio in questione, in cui eccelleva e per cui era apprezzato dai sovrani e dalla corte. (Alessandro Cecchi in Firenze 2014; la redazione del testo per la pubblicazione sul sito del Progetto Euploos è a cura di Aliventi R.)

Mostre

  • Firenze 2014
    Cecchi A./ Conigliello L./ Faietti M., Jacopo Ligozzi "pittore universalissimo", catalogo mostra Firenze, Palazzo Pitti - Galleria Palatina 2014, Livorno 2014, pp.130-131 n. 45, ripr. a p. 131 (scheda a cura di Cecchi A.)

Bibliografia

  • Santarelli E./ Burci E./ Rondoni F. 1870
    Santarelli E./ Burci E./ Rondoni F., Catalogo della raccolta di disegni autografi antichi e moderni donata dal prof. Emilio Santarelli alla Reale Galleria di Firenze, Firenze, 1870, p. 89 n. 24
  • Cecchi A. 1997
    Cecchi A., Per Jacopo Ligozzi disegnatore di apparati festivi e costumi teatrali, in Verona illustrata, 10, 1997, p. 8, fig. 4
Questa Opera inv. 1094 S è presente nel catalogo manoscritto della Collezione di Emilio Santarelli (1801 - 1886) ed è possibile sfogliare on-line il manoscritto originale digitalizzato da questo indirizzo: Donazione Santarelli on-line - pag. 54
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