Progetto Euploos

Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi

Scheda Catalogo "11053 F"

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Scheda aggiornata al 11-09-2024
Opera 11053 F
  • inv. 11053 F
  • Zuccari Federico (1540-1541/ 1609)
  • La Verità rivelata dal Tempo
    Testa
  • Categoria: Figura
  • Tecnica e materia: pietra rossa su carta
  • Misure: 261 x 197 mm
  • Stemmi, emblemi, marchi: timbro a inchiostro di collezione: Reale Galleria degli Uffizi (Lugt 929) sul recto in basso a destra

Iscrizioni

  • autore ignoto: "per la Cupola del Duomo", sul controfondo

Notizie storiche e critiche

Il foglio è tradizionalmente ascritto a Federico Zuccari come risulta dall'inventario redatto da Pasquale Nerino Ferri tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del secolo successivo (cfr. Scheda storica) ed è anche citato nel catalogo a stampa del 1890. Il foglio presenta il disegno di una figura maschile barbuta e alata, sospesa in aria, che tiene in mano le estremità di un lungo serpente, aggrovigliato e chiuso a cerchio intorno al corpo, e stringe con l’altra il braccio di una giovane donna nuda che si lascia trascinare verso l’alto. La figura della donna è studiata in altri due schizzi a lato, con alcune varianti nella posa degli arti. Si osserva inoltre lo studio di una testa. Seguendo la scritta del controfondo, Gere (1966), ha associato il disegno – tradizionalmente attribuito allo Zuccari – al “Giudizio Universale” della cupola del duomo, ritenendolo uno studio poi rimasto inutilizzato per un angelo e un’anima del Paradiso. Più giustamente, invece, Cristina Acidini Luchinat 1998-1999 ha visto nel foglio uno studio relativo al tema della "Verità rivelata dal Tempo", invenzione messa a punto da Federico Zuccari, poi tradotta in incisione da Peter Valck e stampata dal Nelli a Venezia nel 1575 . Probabilmente il rame venne realizzato quando Zuccari e Valck erano entrambi in Italia, dopo essersi conosciuti ad Anversa nel 1574-1575. La soluzione adottata per la prima figura femminile a sinistra torna nello studio compositivo più particolareggiato di Oxford , che presenta una versione molto simile a quella definitiva. In effetti, il motivo della figura femminile nuda sollevata da una figura maschile possente e alata sospesa in aria fra le nuvole sarebbe stato rielaborato da Federico poco tempo dopo nell’affresco del Giudizio Universale realizzato nell’intradosso della cupola del duomo di Firenze . In particolare l’invenzione compositiva dell'Innocenza, figlia e madre della Verità, che il Tempo alato porta in salvo verso l’alto liberandola dall'oppressione dell’Invidia, sembra aver ispirato l’anima femminile sollevata da un angelo rappresentata nello spicchio nord-est, sullo sfondo del settore dedicato al peccato dell’Invidia . Il desiderio indefesso di porre in relazione tali temi allegorici con le proprie vicende personali potrebbe aver spinto Federico a inserire la fanciulla tratta in salvo dall’angelo fra il mostro dell’Idra, simbolo degli invidiosi, e la figura del Tempo, proprio al di sopra del candeliere in primo piano che reca la firma del pittore “Federi. / Zucharus” nella base. (Elena Capretti 2009; aggiornamenti bibliografici e provenienza del foglio a cura di Isabella Stancari 2015)

Mostre

  • Firenze 1966
    Gere J., Mostra di disegni degli Zuccari (Taddeo e Federico Zuccari e Raffaellino da Reggio), catalogo mostra Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi 1966, Firenze 1966, p. 45 n. 63 (scheda a cura di Gere J.)
  • Firenze 2009-2010
    Acidini C./ Capretti E., Innocente e calunniato. Federico Zuccari (1539/40-1609) e le vendette d'artista, catalogo mostra Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi 2009-2010, Firenze 2009, p. 112 n. 3.1, ripr. a p. 113 (scheda a cura di Capretti E.)

Bibliografia

  • Ferri P. N. 1890
    Ferri P. N., Catalogo riassuntivo della Raccolta di disegni antichi e moderni posseduta dalla R. Galleria degli Uffizi compilato ora per la prima volta dal conservatore Pasquale Nerino Ferri, Roma, 1890, p. 168
  • Torre dei Passeri 1993
    Gizzi C., Federico Zuccari e Dante, catalogo mostra Torre dei Passeri, Casa di Dante in Abruzzo 1993, Milano 1993, , ripr. a p. 247
  • Acidini Luchinat C. 1998-1999
    Acidini Luchinat C., Taddeo e Federico Zuccari: fratelli pittori del Cinquecento, Milano, 1998-1999, v. II p. 57, fig. 34
  • Diara V./ Galora F. 2007
    Diara V./ Galora F., La casa fiorentina di Federico Zuccari, in Ricerche di Storia dell'Arte, , 2007, p. 151
  • Capretti E. 2009
    Capretti E., La Verità rivelata dal Tempo (1575) e le Allegorie della Vita Umana, in Acidini C./ Capretti E., Innocente e calunniato. Federico Zuccari (1539/40-1609) e le vendette d'artista, catalogo mostra Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi 2009-2010, Firenze 2009, p. 106
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